Vi informiamo che, a Biella, a partire dalla vicenda che ha riguardato nello scorso mese di novembre, la Senatrice Liliana Segre, diverse realtà della società civile locale si sono incontrate e hanno condiviso un documento di solidarietà alla Senatrice.
Il gruppo, che non ha condiviso la posizione assunta inizialmente dal Comune di Biella, ha sottoscritto il documento, riconoscendo, come unico e comune denominatore, un profondo rispetto per la sua storia ed un sincero desiderio di manifestarle tutta la propria vicinanza e solidarietà per quanto ha subito a seguito della deportazione ad Auschwitz.
Le associazioni promotrici hanno più volte ribadito di volersi tenere fuori dal dibattito mediatico che è nato intorno alla cittadinanza onoraria, auspicando viceversa una riflessione seria e condivisa sul senso profondo della Sua tragica esperienza e sugli insegnamenti che da essa si possono trarre per costruire una società accogliente e solidale.
Coerentemente a questa impostazione, nel corso degli incontri, durante i quali si sono aggregate di volta in volta diverse realtà per un totale di 33 aderenti, sono state definite alcune iniziative per commemorare la Shoà.
1 – l’invio del documento sottoscritto dalla 33 realtà alla Senatrice Liliana Segre;
2 – la proposta, a tutte le scuole della provincia, di commemorare, lunedì 27 gennaio 2020, il Giorno della Memoria con una riflessione in classe con gli studenti e ricordare le vittime dell’olocausto sospendendo le lezioni con un minuto di silenzio;
3 – la fiaccolata “Biella non dimentica” per le vie del centro cittadino che si farà sabato 25 gennaio, partendo alle 17.30 dalla Fons Vitae per concludersi a Villa Schneider.
Il percorso si svilupperà su quattro tappe. In ognuna di esse verranno lette, poesie, racconti e testimonianze riconducibili alla Shoà, pronunciate dalla Senatrice Liliana Segre, da Primo Levi, da Etty Hillesum e da Elisa Springer, anch’essa sopravvissuta ad Auschwitz, che abbiamo avuto l’onore di accogliere nel 2003 e nel 2004 pochi mesi prima della sua morte. Inoltre in via Amendola ricorderemo Angelo Cena, vittima innocente della rappresaglia nazifascista e a cui è dedicata una lapide.
Di seguito l’elenco delle 33 realtà che hanno aderito:
Acli
Amnesty
Anpi Biella – Comitato Provinciale
Aps – Sonoria
Aps – Gruppo Acquisto Solidale Biella
Arci
Ass. Cresco
Ass. Donne Nuove
Ass. Incontromano
Ass. Lo Monaco Fare Pensare
Ass. Mani Tese Pratrivero
Ass. Migr’action
Ass. Mondi Senza Frontiere
Ass. NomafieBiella
Ass. Non Sei Sola
Ass. Scuola Aperta
Ass. Urban Kintsugi
Ass. Vocidi Donne
Auser Biella
Azione Cattolica
Banca Etica
Chiesa Evangelica Valdese
Cuamm Gruppo Piemonte
Emergency Biella
Enzo Bianchi – Fondatore Monastero di Bose
Gruppo Volontari Vincenziani
Istituto per la Storia della Resistenza Biella e Vercelli
Libera Biella
Piazza D’uomo
Sindacato Cgil
Sindacato Cisl
Sindacato Uil
Soci Fondatori Pacefuturo
In allegato la locandina